Chi Siamo



ALFA105.ORG è una attività non-profit (non a scopo di lucro) che si propone di divulgare e documentare la gamma di modelli Alfa Romeo conosciuta come 'Serie 105', e di conseguenza anche 115, costruita e commercializzata tra il 1962, anno dell’introduzione della prima GIULIA TI e il 1993, anno di produzione delle ultime Spider 1600 e 2000.

Non è nostra intenzione sostituirci agli organismi ufficiali, che probabilmente utilizzano e divulgano meglio di noi tutta la documentazione e immagini, che sono anche parte del nostro sito. Il nostro unico intento di esperti e appassionati è quello di dare un piccolo contributo e al tempo stesso erigere una sorta di tributo all’opera d’ingegno e maestria che quell'eccezionale gruppo di persone, dipendenti Alfa Romeo e professionisti dell'industria automobilistica italiana, stimati e apprezzati in tutto il mondo, sono riusciti a progettare e a realizzare in circa vent’anni di attività lavorativa.

Inoltre vorremmo che tali materiali e documentazione possano essere d’aiuto a tutti coloro i quali hanno e avranno a che fare con questi fantastici modelli di autovettura. Per verifiche, identificazioni, restauri o aggiornamenti. Infatti quello che troverete sul nostro sito è frutto della raccolta accurata, a volte anche maniacale, dal curatore (ndr il sottoscritto), amici e utenti che in modo spontaneo hanno contribuito alla raccolta e alla realizzazione del sito.



Detto questo non posso fare a meno di divagare nel ricordo personale di quando mio padre comprò la prima bellissima Alfa Romeo GIULIA 1300 bianca. Non sono sicuro se fosse una TI o la Berlina, ero troppo piccolo per ricordarlo. Ricordo però i primi viaggi sull’Autostrada del Sole. La sensazione di orgoglio di viaggiare su una macchina mitica. E ricordo anche un po’ d’invida che provavo per la GIULIA Super grigio metallizzato che aveva mio zio. Poi arrivò la GT 1300 Junior color sabbia. Una seconda serie se non ricordo male. Il sedile posteriore era perfetto per sdraiarmi e comodamente farmi un pisolino, mentre i miei davanti continuavano a viaggiare tranquilli. Poi quando presi la patente quella GT 1300 fu riverniciata di verde e per qualche anno l'ho potuta guidare anch’io.
Venne poi la Giulietta 1300 anch’essa bianca. Quella però non fu fantastica come le precedenti. Per carità non era male, ma ero più grande e l’ho guidata parecchie volte. Viaggi per lo più. Era poco brillante. Il peso complessivo era eccessivo per il motore 1300, meglio la versione con motore 1600, e poi la carrozzeria arrugginiva facilmente. Dopo di che per alcuni anni ci furono altre macchine nuove e usate, fino a quando invogliato da un amico acquistai la mia prima Alfa Romeo. Una eccezionale 2000 GTV rossa del 1974, che aveva bisogno di qualche riparazione. La misi a posto con poco e posso dire sinceramente che è stata l’auto migliore che ho avuto. Qualche anno più tardi a seguito di un guasto al motore la misi da parte per acquistare una 2000 Berlina blu metallizzato... ma questa è un’altra storia.

Si ringrazia in modo speciale il Centro di Documentazione Storica Alfa Romeo e il Museo Storico Alfa Romeo, vari siti di appassionati e professionisti e tutti coloro che in qualche modo sono stati fautori e partecipi di questa iniziativa.




Chi Siamo



ALFA105.ORG è una attività non-profit (non a scopo di lucro) che si propone di divulgare e documentare la gamma di modelli Alfa Romeo conosciuta come 'Serie 105', e di conseguenza anche 115, costruita e commercializzata tra il 1962, anno dell’introduzione della prima GIULIA TI e il 1993, anno di produzione delle ultime Spider 1600 e 2000.

Non è nostra intenzione sostituirci agli organismi ufficiali, che probabilmente utilizzano e divulgano meglio di noi tutta la documentazione e immagini, che sono anche parte del nostro sito. Il nostro unico intento di esperti e appassionati è quello di dare un piccolo contributo e al tempo stesso erigere una sorta di tributo all’opera d’ingegno e maestria che quell'eccezionale gruppo di persone, dipendenti Alfa Romeo e professionisti dell'industria automobilistica italiana, stimati e apprezzati in tutto il mondo, sono riusciti a progettare e a realizzare in circa vent’anni di attività lavorativa.

Inoltre vorremmo che tali materiali e documentazione possano essere d’aiuto a tutti coloro i quali hanno e avranno a che fare con questi fantastici modelli di autovettura. Per verifiche, identificazioni, restauri o aggiornamenti. Infatti quello che troverete sul nostro sito è frutto della raccolta accurata, a volte anche maniacale, dal curatore (ndr il sottoscritto), amici e utenti che in modo spontaneo hanno contribuito alla raccolta e alla realizzazione del sito.




Detto questo non posso fare a meno di divagare nel ricordo personale di quando mio padre comprò la prima bellissima Alfa Romeo GIULIA 1300 bianca. Non sono sicuro se fosse una TI o la Berlina, ero troppo piccolo per ricordarlo. Ricordo però i primi viaggi sull’Autostrada del Sole. La sensazione di orgoglio di viaggiare su una macchina mitica. E ricordo anche un po’ d’invida che provavo per la GIULIA Super grigio metallizzato che aveva mio zio. Poi arrivò la GT 1300 Junior color sabbia. Una seconda serie se non ricordo male. Il sedile posteriore era perfetto per sdraiarmi e comodamente farmi un pisolino, mentre i miei davanti continuavano a viaggiare tranquilli. Poi quando presi la patente quella GT 1300 fu riverniciata di verde e per qualche anno l'ho potuta guidare anch’io.
Venne poi la Giulietta 1300 anch’essa bianca. Quella però non fu fantastica come le precedenti. Per carità non era male, ma ero più grande e l’ho guidata parecchie volte. Viaggi per lo più. Era poco brillante. Il peso complessivo era eccessivo per il motore 1300, meglio la versione con motore 1600, e poi la carrozzeria arrugginiva facilmente. Dopo di che per alcuni anni ci furono altre macchine nuove e usate, fino a quando invogliato da un amico acquistai la mia prima Alfa Romeo. Una eccezionale 2000 GTV rossa del 1974, che aveva bisogno di qualche riparazione. La misi a posto con poco e posso dire sinceramente che è stata l’auto migliore che ho avuto. Qualche anno più tardi a seguito di un guasto al motore la misi da parte per acquistare una 2000 Berlina blu metallizzato... ma questa è un’altra storia.

Si ringrazia in modo speciale il Centro di Documentazione Storica Alfa Romeo e il Museo Storico Alfa Romeo, vari siti di appassionati e professionisti e tutti coloro che in qualche modo sono stati fautori e partecipi di questa iniziativa.